I PERICOLI DI STAGIONE

Questo è il periodo dell’anno in cui osserviamo numerosi casi, di cani e gatti, che hanno subito le conseguenze di quelli che possono essere identificati come i pericoli di stagione.

Al primo posto, soprattutto per la paura che suscitano, possiamo mettere il morso della vipera.

Si tratta di un evento non così frequente (anche se una piccola maltesina che ho in questo momento ricoverata  sembrerebbe l’eccezione che conferma la regola), piuttosto pericoloso soprattutto per gli animali di piccola taglia. Le vipere si trovano facilmente in aree un po’ incolte e con pietre o legna, dove trovano riparo.

Contrariamente a quello che si pensa, somministrare immediatamente il cortisone non interferisce con la prognosi. La cosa da fare, è di recarsi dal proprio veterinario che valuterà le migliori terapie da compiere. Da ricordare che l’uso del siero antiveleno è oggi molto sconsigliato per i suoi gravi effetti collaterali.

Sempre in tema di pizzichi consideriamo gli insetti. Cani e gatti che arrivano con zampe o testa molto gonfie e occhi anche completamente chiusi. Si tratta di reazioni orticarioidi al pizzico di un insetto, spesso non pericolose, che con un trattamento a base di steroidi e antistaminici si risolve facilmente. Diversa è la situazione di un soggetto allergico che deve essere valutata con più cautela.

Ultimo problema in ordine cronologico, ma non d’importanza e di gravità è la presenza dei “forasacchi”.

Sono piccole ariste di graminacea che in questo periodo si seccano. Facilmente quando il nostro piccolo amico passeggia in prossimità di erba alta, possono entrare nelle orecchie, nel naso, nello spazio tra congiuntiva e occhi, a livello vulvare o addirittura bucare la pelle e penetrare nel sottocute. Bisognerà intraprendere delle manovre atte a individuare il corpo estraneo e quindi eliminarlo, cosi da evitare infezioni anche piuttosto gravi.

Dott. Luca Mancini 

Medico Veterinario

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